Cari Clienti,
nelle scorse settimane è stato varato il “Decreto Salva Casa“, una misura che oltre a offrire nuove opportunità di sanatoria si focalizza sulla semplificazione delle normative edilizie e urbanistiche, includendo tra le principali novità l’ampliamento delle categorie di interventi considerati edilizia libera.
La versione definitiva del decreto è ora al vaglio del Senato e dovrebbe essere pubblicata in Gazzetta Ufficiale entro questa settimana. Già nel testo approvato a giugno si specificava che ora rientrano nell’edilizia libera:
- Vetrate Panoramiche Amovibili (VePa): strutture utilizzate per chiudere porticati (prima non previsti esplicitamente) o balconi senza alterare la facciata dell’edificio, che quindi potranno essere installate senza permessi anche per i porticati interni all’edificio.
- Opere di protezione dal sole e dagli agenti atmosferici: che includono l’installazione di strutture addossate o annesse agli edifici, purché non creino spazi chiusi permanenti né alterino significativamente l’aspetto estetico dell’edificio. Il decreto definisce come interventi in attività di edilizia libera, l’installazione di tende, tende da sole, tende da esterno, tende a pergola con telo retrattile anche impermeabile, tende a pergola con elementi di protezione solare mobili o regolabili, che siano addossate o annesse agli immobili o alle unità immobiliari, anche con strutture fisse necessarie al sostegno e all’estensione dell’opera.
Restava ambiguo se in questa classificazione rientrassero o meno le pergole bioclimatiche. Per dissipare ogni dubbio, sono stati approvati alcuni emendamenti al decreto che chiariscono e allargano il perimetro dei lavori senza permesso includendo chiaramente anche le pergole a lamelle orientabili.
Anche in questo caso, l’intervento senza permessi è possibile solo se le bioclimatiche sono addossate o annesse agli immobili o alle unità immobiliari, e non determinano la creazione di uno spazio stabilmente chiuso, con conseguente variazione di volumi e di superfici.
Per ulteriori approfondimenti vi rimandiamo ad alcuni articoli usciti sull’argomento in questi giorni:
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